giovedì 9 aprile 2009

TG1 VERGOGNA

di Francesco Storace
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Ascolti record per il Tg1 nelle varie edizioni della giornata di ieri, share del 30 per cento, boom di telespettatori. Complimenti al direttore e ai colleghi, certo. Tutto bene, quindi? No, perché a decantare le lodi di tanta bravura è stato proprio il Tg1 e in occasione del tragico terremoto che ha devastato l’Abruzzo e fatto il giro del mondo tra immagini strazianti e commenti di grande commozione.
Una catastrofe che dovrebbe richiamare riservatezza e senso civico, una partecipazione disinteressata del servizio pubblico, che dovrebbe garantire l’informazione e la pluralità, in maniera sobria e contenuta, senza slanci edonistici, sinceramente inutili e obiettivamente vergognosi.
Per più di un minuto, invece, il Tg1 ha elogiato il proprio lavoro, sottraendo tempo prezioso all’informazione, sfruttando in modo ignobile un dramma intriso di sangue e lacrime, tra anziani perplessi e famiglie distrutte.Che amarezza, direttore, confezionare simili prodotti. Il tutto mentre si limitano e negano spazi di libertà alle voci dei cittadini non rappresentati in Parlamento, sacrificando la democrazia alle esigenze degli ascolti televisivi.
Approfittare di una tragedia come il terremoto di questi giorni, che ha ucciso finora oltre 250 persone e raso al suolo intere città, è deprecabile.Il servizio pubblico dovrebbe essere strumento imparziale, vicino al cittadino.La Destra non può che indignarsi di fronte a tutto ciò.

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