giovedì 1 aprile 2010

COMMENTO AL VOTO



Questo è il mio contributo ad esaminare il voto delle ultime elezioni Regionali, e per una valutazione complessiva del quadro politico, totale e locale (Martesana e Gorgonzola):
Prima di fare una valutazione complessiva ritengo necessario ribadire il concetto che LA DESTRA alle elezioni, Regionali in Lombardia si e' presentata solamente nella circoscrizione di Milano.
Per questo motivo l’esame del nostro voto può essere fatta solo a livello provinciale. Ci era chiaro fin da subito che questa situazione non ci avrebbe permesso di eleggere consiglieri, per di più molti “commentatori” da salotto e da Seggio, hanno preannunciato catastrofi...che, di fatto, non si sono verificate. Il confronto va fatto con i mezzi a disposizione nostra e quelli a disposizione dei grandi Partiti, mi riferisco alle strutture e ai mezzi mediatici. Per far conoscere la nostra offerta politica abbiamo avuto a disposizione poco più di quindici giorni, come è noto, grande parte del tempo che doveva essere dedicato alla campagna elettorale lo si è “buttato” a rincorrere, leggi, leggine, ricorsi e Decreti salva liste, che ai cittadini interessano poco.
Era difficile aspettarsi qualcosa di buono eppure un’ armata di 7000 cittadini di Milano e Provincia ci ha espressamente chiesto di non abbandonare il progetto.....e di continuare
Questa tornata elettorale ha sparigliato, non poco, le carte: i rapporti di forza all’ interno della coalizione di centro-destra si sono ridimensionati con la LEGA (un Partito il cui Leader alzava il dito medio all’ Inno D’ Italia) a fare la parte del leone, e si sono ridimensionati anche i rapporti all’ interno del PDL (che rispetto alle Europee ed alle Politiche 2008 perde 2 punti percentuali di consenso), con la vecchia componente di AN che passa di fatto dal vecchio 70 a 30 ad un più misero (leggendo i dati regionali) 90 a 10, probabilmente il resto dei suoi elettori è finito nell’ astensione. La nostra maggiore sfida è proprio questa: di ridare, a coloro che non votano più, la certezza che esiste ancora una DESTRA.,QUELLA SOCIALE,NAZIONALE,FUTURISTA E RADICALE.

Dall’ altra parte i risultati del PD (evidentemente in caduta libera) e le performance dei suoi “alleati”, dimostrano ancora una volta (se ce ne fosse stato bisogno) che il progetto bipartitico è definitivamente morto e sepolto e quello bipolare (se lo si vuole ridurre a due o tre partiti) è gravemente ammalato.
A questo si aggiunge la sensazione che laddove il nostro Partito (penso a Gorgonzola in particolare) è stato gestito in modo corretto e con costanza, i risultati siano stati migliori che in altri posti, sintomo di una potenzialità di questo Partito, per molti versi non ancora espressa. L’ 1,05% di Gorgonzola non deve trarre in inganno è una valore invariato rispetto alle Europee (1,09%), dove partecipavamo in coalizione con altri tre partiti (MPA, PENSIONATI e CENTRISTI DI PIONATI). Non abbiamo perso un voto o addirittura abbiamo recuperato consensi (vedere risultato dei PENSIONATI)
Nell'ambito della comunità della destra milanese e del relativo bacino di consensi,noi abbiamo dimostrato a tutti una forza straordinaria, con i nostri settemila voti, ottenuti grazie ad un gruppo dirigente instancabile e ad un progetto chiaro, coerente ed innovativo, su cui basare la nostra linea futura per la Lombardia..
La nostra presenza è stata importante: senza di Noi avremmo tolto la possibilità a 7000 cittadini di Milano e Provincia di aprire la scheda elettorale e trovarvi un simbolo (ultimo rimasto) che espone ancora la Fiamma ed il Tricolore.
IL FUTURO
Andiamo avanti con determinazione, consapevoli di doverci organizzare e ristrutturare in Lombardia, in Martesana, a Gorgonzola allargando il consenso e le opportunità di incontro con la nostra area identitaria, con una presenza radicata e attiva sul territorio lombardo.
Cercherò in futuro di condurre la mia battaglia ed il mio incarico, in particolare per Gorgonzola, con la medesima passione politica, nella consapevolezza di avere ottenuto e poter ottenere un importante risultato ma con la certezza di poter vincere battaglie più importanti, con la volontà di dire a tutti gli elettori che faremo di tutto perché il loro destino non sia quello di soccombere all’ onda leghista..
Vito De Santis
Segretario LA DESTRA Gorgonzola