martedì 30 giugno 2009

IL CENTRO SPORTIVO DI GORGONZOLA


di: Vito De Santis


Il centro sportivo di Gorgonzola sarà realtà.

La Destra plaude a questa importante vittoria maturata nel primo anno della amministrazione di centro-destra (nel caso di Gorgonzola il trattino è ammesso).


Qualche lingua grama va in giro a dire che il progetto appartiene alla vecchia amministrazione, ma in tanti anni di politica ho imparato che le opere sono di chi le realizza non di chi le immagina.


In ogni caso sarà importantissimo che il Centro Sportivo, dopo la sua costruzione, possa avere un lungo futuro e soprattutto utilizzo, che non diventi l'ennesima cattedrale nel deserto come il Palazzetto, la Piscina ed altre....


Sarebbe l'ennesimo spreco di danaro che ci troverebbe fortemente critici, sotto con la realizzazione del centro e sotto con lo studio del suo futuro.

mercoledì 24 giugno 2009

DOV' E' LA VITTORIA.......


di Francesco Storace
Sarà pur vero che il centrodestra governa più province rispetto al passato. Ma qualche riflessione sui numeri e sulla capacità di mobilitazione sarebbe opportuno farla, senza sottovalutare nulla, anche per evitare facili illusioni per le regionali del prossimo anno.Domenica e lunedì 14 province, nel turno di ballottaggio, sono andate al centrodestra, 8 al centrosinistra. Ma i numeri dicono una cosa ben precisa: la differenza in voti assoluti tra i due schieramenti, in favore delle forze di opposizione al governo, nelle 22 province dove si è votato, è di circa 240mila voti.Infatti, i candidati presidenti del centrosinistra hanno prevalso sui loro competitori per 300.232 voti; quelli di centrodestra hanno vinto complessivamente per 39.900 voti sui loro avversari.Esempi: la provincia dove il centrodestra ha vinto con più voti di distacco è quella di Venezia, che con i suoi 11000 e passa voti, più che raddoppia il risultato ottenuto da Podestà a Milano, che ha ottenuto poco più di 4500 voti di vantaggio su Penati.
La vittoria più grande del centrosinistra è stata a Torino, con i 108mila voti raccolti da Siatta sulla Porchietto del Pdl.Poi spiccano i 39mila voti di differenza a Cosenza, i 36mila di Parma, i 23mila di Ferrara e potremmo continuare.Voglio dire, cioè, che bisogna fare attenzione a cantare vittoria.Nei soli capoluoghi di regione, al primo turno, era andata così: a Torino, Saitta del Pd aveva raccolto 512.229 voti, Vietti dell’Udc (poi apparentato al secondo turno) 52.688 per un totale di 564.917 voti. La candidata del centrodestra, Claudia Porchietto, si era fermata a quota 479.492. Differenza nel capoluogo piemontese 85425 voti a favore dell’aggregazione Pd-Udc.In Lombardia, fa impressione il recupero del centrosinistra: al ballottaggio Penati perde per 4500 voti, al primo turno era sotto di 162.336 voti…In Veneto, la candidata del centrodestra, la leghista Zaccariotto, ha vinto con 11mila voti di scarto. Il vantaggio al primo turno era di trentamila…In Emilia la partita del capoluogo si era conclusa al primo turno, con un vantaggio per la sinistra di ben 139.960 voti.Anche in Toscana, la provincia di Firenze è andata alla sinistra il 6 e 7 giugno, senza ballottaggio. Lì la sinistra ha battuto il centrodestra di 137.376 voti.Primo turno decisivo anche per la provincia di Perugia: la sinistra ha vinto per 61.685 voti di scarto.In Puglia il primo turno ha sorriso al centrodestra, che si è affermato alla provincia di Bari con un vantaggio di 41.949 voti.Anche in Campania vittoria nella provincia del capoluogo al centrodestra, con uno scarto impressionante, pari a 320.778 voti.Ultimo capoluogo di regione che votava per le provinciali, quello di Potenza, andato al centrosinistra al primo turno, con una differenza di 38.209 voti.
La somma dei voti raccolti alle provinciali nei nove capoluoghi di regione (Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Perugia, Napoli, Bari e Potenza), quattro andati al centrodestra e cinque al centrosinistra, tra primo e secondo turno dà una prevalenza a Berlusconi di circa 150mila voti.Ma se alle regionali finisce come nella provincia di Milano, dove la differenza si assottiglia da 160mila e passa voti a meno di cinquemila, l’anno prossimo è tutta da giocare.In quei capoluoghi, La Destra, nelle condizioni difficilissime in cui ha operato nei capoluoghi di regione dove era presente, ha raccolto poco meno di 60mila voti…Chissà se la smetteranno di cantare tutti vittoria…

giovedì 18 giugno 2009


ALLA DESTRA LA VICE PRESIDENZA DELLA CASA DI RIPOSO


In data 16/06/2009 De Santis Vito rappresentante locale de LA DESTRA è stato eletto Vice Presidente del Consiglio di amministrazione della Casa di Riposo Vergani e Bassi di Gorgonzola.
Questa elezione segue la nomina a consigliere di amministrazione dello stesso Istituto conferita a De Santis dal Sindaco di Gorgonzola nell’applicazione di accordi elettorali seguenti la storica vittoria elettorale dell’aprile del 2008 quando la coalizione formata da PDL, LEGA, UDC e LA DESTRA-FIAMMA TRICOLORE ha strappato il Comune di Gorgonzola dalle mani di un centro Sinistra che se ne era impossessato, con vicende alterne, da almeno 40 anni.
Inutile dire che LA DESTRA è orgogliosa di entrare a far parte attiva della vita pubblica e amministrativa del Comune di Gorgonzola (ricordiamo che LA DESTRA ha anche ottenuto la nomina di un consigliere della Commissione Case [Giuseppe Lapesa]), amministrando in posizioni di potere la seconda azienda pubblica, per importanza, del Comune di Gorgonzola e la prima per dimensione (oltre 100 addetti tra dipendenti e cooperative).
E’ un’occasione importante per far conoscere alla popolazione di Gorgonzola la vocazione sociale di questo Partito che ha deciso da tempo di non essere per il popolo ma di farsi popolo.
La Destra s’inchina con rispetto davanti all’anzianità. L’anzianità è il coronamento delle tappe della vita. Essa porta la raccolta di ciò che si è appreso e vissuto, la raccolta di quanto si è operato e raggiunto, la raccolta di quanto si è sofferto e sopportato.
All’attuale generazione degli anziani, spetta in maniera del tutto particolare questo rispetto, sono coloro che hanno in parte sperimentare da soli e con gli altri durante due guerre mondiali infiniti dolori; molti hanno perduto parenti, salute, professione, casa e patria.
La saggezza conferisce distanza, ma non una distanza di estraniamento dal mondo, permette all’uomo di elevarsi al di sopra delle cose, senza disprezzarle.
E’ nostra ferma volontà lavorare perché la Casa di Riposo possa diventare un fiore all’occhiello per tutta la comunità di Gorgonzola e della Martesana.

La Destra Gorgonzola

martedì 16 giugno 2009

l'arrivo di gheddafi in italia, con quella faccia inquietante, con quella foto provocatoria,........ ma per il nostro governo anche la dignita' si puo' vendere...adesso spero solo che quando Berlusconi va a washington si metta sulla giacca la foto del bombardamento di cassino

lunedì 1 giugno 2009

ALLE PROVINCIALI (COLLEGIO 32) LA DESTRA VOTA MPA


LA DESTRA DI GORGONZOLA


INVITA


TUTTI I PROPRI MILITANTI E SIMPATIZZANTI DEL COLLEGIO PROVINCIALE NR. 32


A VOTARE PER LA PROVINCIA


MPA (DARIO CAPPELLANI)